Monday, February 05, 2018

Verso Disney World: i parchi.

Il posto più felice del mondo!
La prossima data importante da segnare sul calendario coinciderà con il limite dei 60 giorni prima.
Come spiegato nel primo post (potete leggerlo qui), i 60 giorni prima rappresentano per chi risiede nella proprietà il primo termine utile per prenotare i propri fastpass+, mentre per chi sceglie di soggiornare off property il termine è 30 giorni prima.
Per questo motivo oggi parliamo dei parchi, ma non dei fastpass, questo argomento lo copriremo più avanti.
Se avete prenotato già i vostri pasti, probabilmente avete già iniziato a stabilire un itinerario, ma il punto della situazione su cosa si trova dove e qualche aneddoto particolare potrebbe essere uno spunto interessante.

All'interno della proprietà Disney troverete 4 parchi a tema e 2 parchi acquatici. A meno che non abbiate deciso di acquistare l'opzione Park Hopper (o Park Hopper plus), in fase di acquisto del pacchetto vacanza, vi sarà possibile visitare un solo parco al giorno.
Il Park Hopper.
Si tratta di un'opzione che vi permette di "saltare" da un parco ad un'altro, in modo da poter variare la vostra esperienza durante la giornata. Personalmente noi non ne abbiamo usufruito, perché oltre ad essere molto costosa (vedi tabella arancione) volevamo disperderci il meno possibile e concentrarci ogni giorno su un singolo parco.
Ma quanto costa un biglietto per i parchi?
Tanto! Come detto in precedenza WDW è una meta costosa, soprattutto se non si è consapevoli dei meccanismi del parco.
E' vero che il singolo ingresso costa tanto per singolo giorno, ma il prezzo per i biglietti che comprendono più giorni è più vantaggioso, poiché in proporzione più giorni si acquistano, meno l’abbonamento costerà. Potete constatare voi stessi sulle tabelle riportate subito qui sotto (fonte: www.wdwinfo.com). I prezzi qui riportati fanno fede al periodo attuale (2017-2018) se avete visto in giro prezzi più bassi di questi, con buona probabilità si tratta di prezzi tasse escluse, una pratica comune negli Stati Uniti.
La prima tabella mostra i prezzi per il singolo giorno a seconda del parco e del periodo dell'anno, la seconda (quella azzurra) mostra il costo per gli abbonamenti da più giorni, mentre la terza (arancione) elenca i costi dell'opzione Park Hopper.
Il costo del Park Hopper non sono riuscito a calcolarlo, ma nella tabella dice quanto costa l'abbonamento comprensivo di questa opzione. Esiste anche un Park Hopper Plus, che vi permette di visitare nello stesso giorno anche i parchi acquatici (che normalmente sono esclusi dal Park Hopper standard), ovviamente molto più costoso.
Il costo per il singolo giorno varia a seconda del periodo dell'anno
Ingressi per più giorni.
Il costo del Park Hopper è compreso nel costo dell'abbonamento. 
Chiarita la questione economica credo sia giunto finalmente il momento di parlare dei parchi, lasciando perdere però i due acquatici perché le informazioni sono già tante per i soli 4 di cui scriverò. Oltre a fare una breve presentazione degli stessi includerò una curiosità per parco, giusto per fare sfoggio della mia cultura personale legata a questo posto. Per finire per ogni parco elencherò quelle cose (non solo attrazioni) che cercherò di fare ad ogni costo.

Magic Kingdom.
"We believe in our idea: a family park where parents and children
could have fun - together."
E' il parco che erroneamente viene definito "Disneyland" dai profani, è diviso in 6 regni magici, ognuno con una tematizzazione precisa che si riflette sulle attrazioni, negozi e ristoranti.
La prima area che si attraversa è Main Street U.S.A, è una zona che ricalca una cittadina degli anni '20 del Missouri, lo stato in cui Disney è nato e cresciuto, ma che, a differenza del parco in California, presenta anche influenze stilistiche tipiche di altre zone degli Stati Uniti. L'area presenta principalmente negozi e punti di ristoro. Main Street termina in una piazza, in cui ritroviamo la statua di Walt Disney e Topolino, alle cui spalle si staglia il Castello di Cenerentola. Da questa piazza si può scegliere in quale degli altri reami andare.
Fantasyland è a tema fiabesco con richiami a Principesse e classici come Peter Pan e Dumbo. Frontierland è a tema selvaggio west e frontiera.
Liberty Square celebra la rivoluzione americana e ricalca lo stile coloniale di una piccola città dell'epoca.
Adventurland interpreta i vari tipi di avventura ed esplorazione nella natura selvaggia.
Per finire Tomorrowland si ispira al futuro e alla fantascienza.
Clicka per vederla in grande.
Le attrazioni più famose del parco sono le sue tre Montagne: Big Thunder Mountain, Splash Mountain e Space Mountain. Oltre a queste tre, altre attrazioni famose sono Seven Dwarves mine train e Peter Pan's flight. Ovviamente ad Adventurland troverete Pirates of the Carribean (non devo spiegarvi nulla) e Jungle Cruise, di cui in futuro uscirà un film con Dwayne Johnson, quindi ne sentirete parlare molto più avanti.
Nel nostro itinerario abbiamo dedicato due giornate in questo parco (secondo e quarto giorno) e ovviamente ho segnato quasi tutte queste attrazioni come cose da fare, ma personalmente una cosa su cui sono molto curiosa è "Sorcerer of the Magic Kingdom" ovvero un gioco di carte in realtà aumentata in giro per il parco. Sul fronte cibo invece una cosa che devo fare assolutamente è provare un Dolewhip, un sorbetto cremoso all'ananas, che è un must per tutti gli appassionati del parco.
Ti sogno la notte da mesi ormai.
Per quel che riguarda i ristoranti prenotati in questo parco, abbiamo scelto il "Cinderella's Royal Table" per il primo giorno (perché Principesse, you know) e il "Be our guest" per il secondo giorno. Entrambi i ristoranti sono stati prenotati a colazione.
Magic Kingdom - la curiosità sul parco: molte persone cercano di disperdere le ceneri dei propri cari nel Magic Kingdom. Ovviamente si tratta di una pratica vietata dal parco. Nel caso qualcuno sparga comunque i resti del caro estinto nel parco l'area interessata verrà chiusa e sanitizzata e le ceneri aspirate e gettate nei rifiuti.
C'è anche chi ha provato a spargere le ceneri nella casa stregata...
EPCOT.
La palla, o Spaceship Earth.
Nelle intenzioni di Disney Epcot era stato concepito come prototipo della città del futuro, il suo nome è infatti l'acronimo di Experimental Prototype Community of Tomorrow (Prototipo sperimentale della comunità del futuro, si in italiano suona terribile). Tra il dire e il fare c'è di mezzo molto più che il mare e tristemente anche la dipartita di Walt Disney stesso, ma il parco, aperto nel '82, ha comunque mantenuto fede alla sua vocazione sperimentale.
Se clicki sulla mappa la vedi più in grande.
Epcot porta avanti l'idea di divertimento educativo con attrazioni legate alla storia, la scienza e il progresso dell'uomo. La parte scientifica però occupa solo metà dello spazio, l'altra metà è dedicata ad una esposizione permanente chiamata "The World Showcase" dove è possibile passeggiare attraverso le riproduzioni delle attrattive di varie nazioni del mondo. In totale sono presenti 11 padiglioni, tra cui anche l'Italia. Tra le riproduzioni di monumenti, o angoli caratteristici sarà possibile incontrare personaggi e assaggiare diversi piatti e bevande tipiche dai diversi stand o ristoranti.
Italia in a nutshell: Venezia, un po' di Roma e di Toscana e il sud.
Nel nostro itinerario abbiamo dedicato una giornata in questo parco (la terza) e nella nostra lista delle cose irrinunciabili ci sono Test Track, Frozen Ever After e l'incontro con Elsa e Anna, perché qualcuno potrebbe togliermi il saluto per sempre se non incontriamo Elsa e Anna. Segnalo che anche ad Epcot è presente un'altro gioco di carte simile a Sorcerer of the Magic Kingdom, ma questo è a tema Phineas e Ferb. Sul fronte cibo qui c'è davvero l'imbarazzo della scelta, ma sono molto incuriosita dal kakigori, una granita tipica giapponese, e le school cake, pasta dolce lievitata ripiena di crema ala vaniglia e cocco essiccato, della Norvegia. In questo parco abbiamo prenotato da Garden Grill una colazione con i personaggi.
Epcot - la curiosità sul parco: vi sono un sacco di curiosità su Epcot, ogni padiglione nasconde degli aneddoti curiosi, ma tra tutti ho scelto di parlarvi della vista che si può avere quando si guarda verso il padiglione del Marocco. Notate nulla di strano sullo sfondo? L'edificio più alto che si staglia alle spalle del padiglione è la Tower of Terror dell'Holliwood Studios. I costruttori del parco gli hanno conferito quel colore proprio per permettere all'attrazione, che sarebbe stata visibile da lontano, di fondersi con l'ambiente circostante.
Il tipico panorama marocchino.
Hollywood Studios.
Io non la trovo così del terrore.
Al momento si tratta del parco più piccolo e con l'identità più confusa, ma nelle sue origini era un parco che rifletteva la storia del cinema (è simile allo Studio di DP). In attesa dei futuri ammodernamenti rimane il fratello minore un po' snobbato, oltre che poche attrazioni anche la parte legata alla ristorazione non brilla particolarmente. Il futuro di questo parco, però, si prospetta molto interessante perché questa estate aprirà Toy Story Land, similmente come è stato fatto negli studios di Parigi, ma la grande novità riguarderà il 2019. Drizzate le orecchie e allacciate le cinture perché nel 2019 aprirà Star Wars: Galaxy's Edge: una nuova area ad alta immersività legata al franchise ambientato in una galassia lontana lontana.
Un prototipo in scala e il sito dei lavori nel parco.
Abbiamo deciso di iniziare la nostra avventura di Orlando in questo parco, sia per le sue dimensioni ridotte sia perché è il parco in cui si trova l'intrattenimento di Star Wars, l'attrazione è Star Tour, e durante il giorno ci si può imbattere nella parata del Primo Ordine ed incontrare Kylo Ren. La cosa a cui Valeria punta con tutta se stessa è l'addestramento jedi, dita incrociate per lei, perchè è uno spettacolo che si deve prenotare sul posto. Oltre alla parentesi starwaristica abbiamo messo nella lista delle cose da fare il sing along di Frozen, lo stunt show di Indiana Jones e il cinema interattivo dei Muppets.
Come ristoranti segnalo il trolley cafe (l'ex Starbucks del parco) e il quick service Backlot Express, che ha cibo a tema Star Wars (ovviamente), mentre per la cena abbiamo ripiegato sul "50's prime time cafe" per via della sua cucina casalinga e la sua tematizzazione in stile anni 50.
Quando sei così kitch da fare il giro e diventare la cosa più bella del mondo.
In questo caso non abbiamo prenotato né colazione né characters meal, perché la ristorazione nel parco non è eccezionale, e avendo dei buoni da table service da utilizzare, una buona soluzione è stata ripiegare sulla cena.
Hollywood Studios - la curiosità sul parco: in giro per tutta la proprietà sono nascote molte sagome della testa di Topolino, sono gli hidden Mickeys, un gioco divertente può essere quello di cercarne quanti più possibile. Queste sagome possono variare come dimensione ed essere nascoste più o meno in bella vista, tuttavia In questo parco è nascosto l'hidden Mickey più grande di tutta la proprietà.
Trova il topo!

Animal Kingdom.

Sto scrivendo un pezzo su WDW e non ci ho ancora infilato un pupazzone...
Si tratta di un ibrido tra parco a tema e zoo bioparco, i temi principali sono la conservazione del ambientale del pianeta e della biodiversità e il mondo animale. La tematizzazione generale del parco si rifà prevalentemente alle grandi esplorazioni in Africa ed in Asia, oltre a queste due aree è presente una zona a tema preistorico, che si ispira nel design delle attrazioni alle tradizionali fiere di paese americane.
Uno scorcio di Pandora.
La grossa novità di questo parco è Pandora – The World of Avatar, che riprende gli ambienti immaginifici del film omonimo e promette di essere una vera festa per gli occhi, anche per chi come me non è fan del film di Cameron.
Il giorno in cui visiteremo questo parco sarà l'ultimo, ovvero il quinto, e tra i must do che ci proponiamo ci sono le prove degli esploratori della natura selvaggia, il Na'vi river journey e ovviamente esplorare quanto più possibile.
KA KA RAWWWWR!
Il cibo in questo parco è davvero particolare, si caratterizza con una forte contaminazione etnica, di ispirazione africana-mediterranea e indiana, mentre a Pandora il cibo è fantasioso e sembra davvero provenire da un'altro pianeta!
Come è successo per Hollywood Studio anche qui abbiamo pianificato una cena, invece che una colazione, perchè tra i quattro parchi questo è il più lontano ed isolato nella proprietà, quindi era complicato incastrare in maniera intelligente gli orari. Abbiamo quindi deciso di prenotare un tavolo da Tusker House, un character meal, approfittando di un pacchetto cena + spettacolo. In questo modo ci siamo assicurati un posto riservato per lo spettacolo serale River of Light.
Ho altissime aspettative su questo spettacolo notturno.
Animal Kingdom - la curiosità sul parco: sul sentiero che unisce Asia e Africa, se avete fortuna e buon occhio, potreste imbattervi in Divine. Questo personaggio particolare è molto difficile da vedere, perché si tratta di uno spirito della foresta schivo e riservato che ama nascondersi nella flora circostante.
Fondersi con l'ambiente circostante.
E dopo questa notevole mole di informazioni siamo arrivati alla fine di questa parte di guida, vi lascio con la solita parte di partecipazione nei commenti. Nella prossima parte di guida parleremo dei trasporti (potenzialmente potrebbe essere un post non troppo lungo).

Niente ansia mi raccomando.
Link ai post passati:

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